Article reference: http://www.laleva.org/it/2004/03/il_mito_del_dna.html

Il mito del DNA

Il mito del DNA
di Barry Commoner

Tutte le meraviglie della scienza genetica si fondano sulla scoperta della doppia elica del DNA e discendono dalla premessa che esso sia l'agente esclusivo dell'eredità in tutti i viventi e che la dotazione di geni di un organismo dovrebbe dare conto pienamente delle sue caratteristiche ereditarie. Ma quella premessa è falsa. E con essa cadono anche i fondamenti scientifici dell'ingegneria genetica e ogni supposta validità della pretesa, ampiamente reclamizzata dall'industria biotecnologica, che i suoi metodi per modificare geneticamente le colture siano "specifici, precisi e prevedibili" e perciò sicuri.

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Barry Commoner è direttore del Critical genetics project del Center for the biology of natural systems del Queens college di New York, luminare della biologia molecolare e uno dei padri dell'ambientalismo scientifico mondiale.

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