Aumenta il consumo dei farmaci: +24% in 3 anni
Aumenta il consumo dei farmaci: +24% in 3 anni
Fonte: Movimento di Difesa del Cittadino
11/06/2004 - Lievitano i consumi di farmaci in Italia (+24% dal 2000 al 2003). I nostri connazionali hanno assunto un quarto di medicine in più in quattro anni. A fotografare l'uso delle medicine e la relativa spesa in Italia è stato il Rapporto 2003 dell'Osservatorio sull'impiego dei medicinali (Osmed), presentato oggi all'Istituto superiore di sanità dagli esperti del Ministero della Salute e dell'Iss.
I più diffusi si confermano i farmaci contro le malattie cardiovascolari che, da soli, rappresentano il 49% delle prescrizioni nel 2003, con in testa le statine per il controllo del colesterolo. Seguono i medicinali per l'apparato gastrointestinale (11,6%) e per il sistema nervoso (5,4%), antidepressivi in cima.
Lo scorso anno sono state consumate 720 dosi al giorno ogni 1.000 abitanti. La spesa, pubblica e privata, ha raggiunto 18.203 milioni di euro, il 2% in più rispetto al 2002 e il 15,7% in più dal 2000.
Il rapporto conferma che il Servizio sanitario nazionale ha sborsato per i farmaci il 2,3% in meno rispetto al 2002. E’ aumentata però la spesa privata (+12,4%).
Gli italiani hanno messo mano al portafoglio per 645 milioni di euro in più per pillole e sciroppi nel 2003. I generici rappresentano il 20,8% delle dosi prescritte, rispetto al 14% del 2002.
Si vendono più medicine per l'apparato cardiovascolare, sia per consumi sia per spesa. La sostanza in assoluto più prescritta, nel 2003, è l'acido acetilsalicilico come antiaggregante.
Fra i 30 principi attivi a carico del Servizio sanitario nazionale, ben 11 sono medicinali contro le malattie cardiache o fattori di rischio per il cuore. Questo dato conferma la diffusione di patologie quali l’ipertensione che colpisce il 30% della popolazione e, insieme allo scompenso cardiaco, è il disturbo che richiede il maggior uso di medicine. In generale, a consumare più farmaci è il Sud. E fra le Regioni, le prescrizioni variano da 852 dosi al giorno ogni 1.000 abitanti nel Lazio a 614 in Trentino Alto Adige.
HC 947 - 2004 LT