Diversi antidepressivi un unico difetto
M.M.
fonte: Dica33.it
Il rischio di comportamenti suicidi per effetto degli antidepressivi è simile sia che si tratti di quelli di ultima generazione, come la paroxetina, sia di quelli tradizionali, come l’amitriptilina. Lo studio, pubblicato su JAMA, nasce da molte recenti controversie sull’utilizzo degli inibitori del reuptake della serotonina (SSRI), in particolare tra i più giovani. I ricercatori hanno preso in esame un gruppo di pazienti in terapia antidepressiva, di cui una parte, 555, con comportamento suicida e la rimanente, 2062, senza un simile comportamento.
I quattro farmaci esaminati, due triciclici e due SSRI, hanno evidenziato un profilo simile con dati solo lievemente più preoccupanti per la paroxetina, ma non in maniera statisticamente significativa. Il rischio suicida dopo solo nove giorni di assunzione del farmaco e quattro volte superiore a quello riscontrato dopo novanta giorni. Un segnale evidente, qualsiasi sia il farmaco scelto che i pazienti, soprattutto adolescenti, vanno monitorati da subito.
fonte: Jick H et al. Antidepressants and the Risk of Suicidal Behaviors. JAMA. 2004;292:338-343. * 21 luglio 2004