Il mercurio è dannoso, ma NON si trova SOLO nei termometri
Martedì 8 Febbraio 2005, 18:15
Il mercurio è dannoso, ma non si trova solo nei termometri
Di Italiasalute.it
La Commissione europea si appresta a bandire i termometri e i barometri nel quadro della campagna contro l’inquinamento da mercurio, che prevede lo stop a tutte le esportazioni europee entro il 2011 e - entro il 2020 - l’azzeramento dell’uso del mercurio in tutte le attività umane.
La battaglia contro il metallo liquido - utilizzato in odontoiatria e nell’industria - è stata lanciata ieri dal commissario Ue all’ambiente Stavros Dimas: «In dosi elevate», dice, «il metallo e i suoi componenti possono rivelarsi mortali»; e anche in dosi «relativamente limitate» possono «danneggiare seriamente il sistema nervoso». Il metallo allo stato puro può poi trasformarsi facilmente in metilmercurio, un composto molto più dannoso, capace di superare la placenta e di mettere a rischio lo sviluppo dei feti. Bruxelles proibirà entro il 2011 tutte le esportazioni dell’Ue.
Nel frattempo l'APCOM pubblica una notizia sul nuovo scandalo rischia di compromettere ulteriormente la Merck e che è legato all'uso del mercurio, questa volta nei vaccini: "Secondo un rapporto interno del marzo 1991 ottenuto dal Los Angeles Times, i ricercatori della casa farmaceutica statunitense erano al corrente del fatto che i neonati ai quali venivano somministrati i vaccini di rito, ricevevano anche dosi di mercurio superiori di 87 volte alla quantita' massima rintracciabile nei pesci."
Hadar Omiccioli, di mareinitaly.it, si chiede giustamente: Il mercurio dei pesci non fa male! E scrive:
"Il mercurio presente nel pesce che mangiamo potrebbe non essere così pericoloso? Il mercurio sarebbe raccolto dai pesci in una forma che potrebbe essere meno dannosa dei composti di mercurio usati per i modelli tossicologici. Certo è che ancora molto deve essere indagato, soprattutto sugli effetti sull'uomo di questa forma di mercurio ritrovata nei pesci Si scoperto che nel tessuto dei pesci il mercurio è legato sia con un atomo di carbonio sia con uno di zolfo. La presenza del carbonio era nota già da tempo, mentre l'identità degli altri atomi era finora sconosciuta. Gli studiosi affermano che la forma di mercurio trovata nei pesci è meno tossica del cloruro di metilmercurio, il composto spesso usato per modellizzare la tossicità del mercurio nei pesci. "
Che dire del mercurio che abbiamo in bocca?
Secondo il Naturopata Daniele Galvani "Purtroppo non ci sono molte fonti che dibattono questo problema e si presenta quindi la necessità di contribuire all’analisi e messa a confronto di un piccolo mondo di esperienze , casi, esperti e contestatori che si è formato in questi ultimi dieci anni." Galvani dal suo sito web www.amalgama.too.it affronta l'argomento con una tesi molto provocatoria:
"Nessun individuo che accusi problemi di salute può guarire se non affronta la bonifica delle Otturazioni di amalgama, denti devitalizzati o protesi metalliche che eventualmente ha nella sua bocca.
Per quanto riguarda l’amalgama e le protesi, il problema è rappresentato dal metallo che presente in una soluzione salina quale la saliva crea un effetto “batteria” cioè produce uno scambio di elettricità con rilascio di particelle che vengono ingoiate. I metalli inorganici sono tossici ma in particolare il Mercurio viene definito nei testi “materiale più tossico dopo quelli radioattivi”. I sintomi e le malattie che possono causare sono molto vari perché dipendono dagli organi deboli dell’individuo, è bene tenere presente che soprattutto il mercurio è neurotossico."
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