Conferenza: IL MERCATO DELLA SALUTE

E' importante sapere che sta montando la presa di coscienza, e la generale indignazione, verso la fondamentale violenza costituita dalla pseudo medicina che asservisce la vita di ciascuno di noi agli interessi industriali. Mentre LO SPECCHIO, settimanale del quotidiano LA STAMPA dell' 11 febbraio titola: <Amara Medicina. Salute e Mercato. ormoni cancerogeni, antinfiammatori che provocano infarti. Troppi farmaci sono sotto acusa, frutto di una politica sbagliata: venderli alle persone sane> paolo Cornaglia Ferraris sull' inserto SALUTE di Repubblica scrive: < Mercato > Quando la medicina diventa mercato, ammette che i vari pezzi del corpo si trasformino in merce, adottando le regole cui sono sottoposte le merci: vende e compra, stabilendo i prezzi in funzione di domanda ed offerta....Il corpo non è merce, ma mezzo attraverso il qualke ci sentiamo persone, entriamo in contatto !
con gli altri.Chi si ammala scopre d' improvviso di avere un corpo fragile. Se la medicina mercifica quel corpo il malato perde il significato di sè per trasformarsi in strumento di lavoro per altri....ma mon esiste un corpo senza emozioni, per quanto ciò possa apparire " normale" per "laureati in medicina" diventati mercanti. LA DOMANDA DEI MALATI esprime un disperato bisogno di relazioni umane, troppo spesso destinato ad essere frustrato: "curanti" non può essere sinonimo di " tecnologi". Fin qui un noto medico che da anni combatte per riportare la medicina a dimensioni Umanistiche. Una battaglia che NOI stiamo conducendo fin dagli anni sessanta del secolo precedente. QUESTA battaglia sta prendendo una DIMENSIONE sempre più vasta e NOI non possiamo che compiacercene.Venerdi 3 marzo si parlerà anche di espianto di organi e di terapia NON CONVENZIONALE del CANCRO