Article reference: http://www.laleva.org/it/2006/04/acqua_alle_microonde_e_le_piante.html

Acqua alle microonde e le piante

Grazie a Marshall Dudley of Knoxville, TN per aver condiviso questo risultato interessante in rete. Speriamo che continueranno le ricerche in modo da poter ottenere un risultato affidabile.


Acqua alle microonde e le piante
Articolo Originale - Tradotto da Amanda Adams
Aprile 2006

Di seguito trovate una ricerca fatta da mia nipote nel 2006. Nella ricerca ha preso dell’acqua filtrata e l’ha divisa in due parti. La prima parte è stata portata ad ebollizione in un pentolino sul fuoco, la seconda parte, invece, è stata portata ad ebollizione nel forno a microonde. Una volta raffreddati, i due campioni d’acqua, sono stati usati per annaffiare due piantine identiche, per vedere eventuali differenze tra la piantina annaffiata con acqua riscaldata sul fuoco e quella annaffiata con l’acqua alle microonde. Al termine della ricerca anche lei era sorpresa dal risultato.

Qui sotto trovate le foto scattate nel corso della ricerca. Alcune sono state modificate con photoshop per rendere la presentazione della ricerca chiara e comprensibile a tutti.
Le foto originali le potete trovare qui http://www.execonn.com/sf/

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Aggiornamento.
Abbiamo ricevuto numerosi commenti su questa ricerca, alcuni hanno chiesto quale fosse il materiale del contenitore dove abbiamo portato ad ebollizione l’acqua con il microonde. Alcuni hanno pensato che ci potesse essere stata una dispersione dal contenitore se questo fosse stato di plastica. Effettivamente il contenitore usato era di plastica, di conseguenza la dispersione di tossine nell’acqua è una possibilità da considerare. Consideriamo anche che questo non era un esperimento a doppio cieco, e mia nipote sapeva benissimo quale acqua usava mentre annaffiava le due piante. Inoltre, nonostante molti scienziati negherebbero la possibilità, mia nipote voleva che la piantina annaffiata con l’acqua alle microonde non sopravvivesse, ed è possibile che il suo pensiero verso ciascuna pianta abbia condizionato la loro crescita.
In poche parole, i risultati sono interessanti come altri risultati analoghi di altre ricerche (prova a fare una ricerca su Google: “microwaved water plants”), di certo si devono fare altri esperimenti con più controlli e ricerche a doppio cieco. Ma questa, d’altronde, era solo una ricerca di scienze per il primo anno di scuola superiore, e non aveva l’intenzione di essere niente di più.

Le piante sono geneticamente identiche, in quanto talee prodotte dalla stessa pianta madre, perciò questa variabile non può essere considerata un elemento che poteva cambiare il risultato della ricerca.

Fonte: http://www.execonn.com/sf/

Comments


Bene. Rifare l'esperimento facendo bollire l'acqua nel microonde dentro un contenitore di vetro (e NON di plastica) e riferire i risultati. Semplice no?