Una spia allarmante del cattivo funzionamento della sanità foggiana
Siamo un gruppo di persone in trattamento presso il Centro di Medicina Sociale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia e con questa lettera vorremmo sollevare un problema presente nella nostra realtà da più di un anno, che è un indice allarmante della cattiva sanità foggiana.
È da un anno che il Centro di Medicina Sociale è scoperto nella sua pianta organica. Da più di un anno il dottor Mariano Loiacono, medico psichiatra responsabile del Centro di Medicina Sociale, lavora solo poiché non si provvede a inserire un’altra figura medica, oltre a quella di uno psicologo che pure da molti anni non è presente.
Il problema risulta tanto più grave in quanto in questo Centro affluisce molta gente proveniente da diverse Regioni Italiane, dal Friuli alla Sicilia.
Il “metodo alla salute” ideato e messo a punto da oltre 30 anni dal dottor Loiacono, infatti, è rivolto a tutte le problematiche di “disagio diffuso” (includendo con questo termine la dipendenza da sostanze illegali e non, disturbi alimentari, fino a forme psicotiche di vario tipo). Il trattamento non prevede l’uso di psicofarmaci o sostanze sostitutive, ma utilizza dinamiche di tipo “globale” messe in atto all’interno delle varie attività di cui esso si compone (attività terapeutiche, attività di prevenzione, attività di ricerca, attività di informazione).
È la particolare innovatività e la efficacia di questo metodo che richiama a Foggia molte persone da ogni regione d’Italia poiché le situazioni di disagio, in tutte le sue espressioni e soprattutto in quelle di tipo psicotico, sono molto aumentate negli ultimi decenni, rendendo intere famiglie disperate alla ricerca di una soluzione, di una prospettiva per i propri familiari e per se stessi.
Questo metodo, inoltre, è di recente anche sperimentato presso il Centro Diurno dell’Azienda Sanitaria di Ancona, dove esso viene regolarmente applicato alle situazioni psicotiche in trattamento, e al cui interno è nata anche una associazione che adotta tale metodo.
Molta della gente approda qui a Foggia come “ultima spiaggia” dopo essere passata per molti “luminari” della sanità a livello nazionale, senza alcun risultato, se non un aumento sconsiderato di psicofarmaci con tutti gli effetti collaterali connessi.
Per seguire tale metodo, che prevede per l’intera famiglia una frequenza giornaliera del Centro per alcuni mesi, intere famiglie sono costrette a sostenere fitti più o meno alti, per provvedere da sé ad un alloggio, poiché il Centro è un day-hospital e non dispone di strutture collaterali alle sue attività, sebbene è da vari anni che l’Associazione Alla Salute ONLUS, che collabora con il Centro di Medicina Sociale, sollecita le amministrazioni locali per avere degli spazi da utilizzare in tal senso.
In tutto questo enorme movimento di gente, che finalmente dopo anni di buio intravede una luce e una possibilità concreta di guarigione, le istituzioni tacciono, non garantendo neanche le possibilità minime indispensabili per poter lavorare nell’ordinario. Non vi è un altro medico, non vi è la figura di uno psicologo, così come previsto dalla pianta organica.
Il problema è reso ancora più grave dal fatto che in questi giorni il Centro di Medicina Sociale è chiuso, essendo il dottor Loiacono in malattia e non essendoci un altro medico a sostituirlo.
Tutto ciò è a dir poco assurdo e noi persone in trattamento del Centro di Medicina Sociale siamo indignate del pessimo funzionamento della Sanità di Foggia.
Chiediamo che le istituzioni pubbliche facciano qualcosa poiché non possiamo rischiare di far chiudere e di perdere un Centro di così grande importanza che sta salvando la vita a tanti di noi e che potrebbe essere di aiuto a molta altra gente, inclusi i rappresentanti delle istituzioni stesse e i loro familiari, poiché il disagio è sempre più diffuso e riguarda tutti.
Vi preghiamo quindi di diffondere tramite i mezzi di comunicazione a vostra disposizione tale incresciosa emergenza per aiutarci a sollevare una protesta contro questa ingiusta gestione di ciò che ci spetta di diritto.
Alleghiamo alla presente due documenti: una lettera che abbiamo indirizzato alla Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria di Foggia e quella di una ragazza in trattamento presso il Centro di Medicina Sociale proveniente da fuori regione.
Contatti:
Persone in trattamento: allarmedisagio(AT)hotmail.it
Referente persone in trattamento, Giovanna Velluto 349 51 87 380
Presidente Associazione alla Salute ONLUS, Giuseppina Pitta 340 93 55 309
E' uno scandalo, Loiacono è un grande! Vi auguro di continuare e che metodi come il suo, in un panorama di devastazione sociale, pssano diffondersi nonostante i boicottaggi delle mafie mediche politiche farmaceutiche.