Killer silenziosi Gli inquinanti ambientali uccidono lentamente
Edoardo Cappa (cappa@fuorilemura.it)
Sono ovunque, alcuni sono presenti dall'inizio della formazione del nostro pianeta, altri sono stati introdotti dal massiccio lavoro di sintesi chimica e produzione industriale che negli ultimi cento anni è crescita esponenzialmente: sono i mutageni chimici e fisici i nuovi serial killer che minacciano la nostra vita.Non sono soltanto sostanze chimiche quelle che minano alla base del nostro sistema genetico di riparazione degli errori, una buona percentuale degli agenti che inducono danni sono di natura fisica.
Radiazioni, di natura elettromagnetica, come onde radio, luce ultravioletta,e corpuscolare, come particelle alfa creano effetti disastrosi nei cromosomi cellulari, e silenziosamente generano fenomeni di cancerogenesi.
Il danno se non tempestivamente riparato porta a mutazione, al cambiamento di una o piu basi nella sequenza del dna in uno o piu cromosomi, puo portare alla rottura del doppio filamento e alla perdita di intere porzioni di geni.
Dall'espressione di sequenze genetiche mutate, si possono avere proteine con sequenze amminoacidiche lievemente cambiate e quindi funzionanti ( grazie alla degenerazione del codice genetico) sia totalmente stravolte, e quindi inattive.
Le proteine possono rappresentare enzimi necessari alla biosintesi o trasformazione di sostanze chimiche e quindi il danno puo ripercuotersi sul sistema metabolico, oppure possono essere responsabili della riparazione di altre proteine in caso di shock termico oppure essere deputate alla soppressione di oncogeni o pre oncogeni.
Nel caso di proteine che inducono una morte cellulare programmata in caso di danno eccessivo al dna, la loro disfunzione, porta alla proliferazione di cellule alterate che danno luogo a un tessuto canceroso.
Le sostanze chimiche ingerite o respirate sono per la maggior parte eliminate dal sistema superficiale di difesa come i bronchi che possiedono delle ciglia atte al eliminare le sostanze piu grandi, oppure grazie alla naturale protezione della pelle che ci difende dall'ambiente esterno.
Tuttavia le sostanze lipofiliche penetrano nella pelle e si accumulano nel tessuto adiposo rimanendo quiescenti per molto tempo.
I metalli pesanti posso accumularsi nel rene e nel sistema nervoso ledendo i tessuti emopoietici.
Le sostanze organiche sono le piu pericolose cosi come il mercurio metilato, che rispetto allo stato elementare e' molto piu difficile da eliminare da parte dell'organismo.
La lista delle sostanze chimiche che hanno il potere di indurre danni al dna o che grazie alle reazione di ossidazione, riduzione e coniugazione del metabolismo possono venire attivate, divenendo pericolose, sono molteplici.
L'organismo cerca di difendersi coniugando queste sostanze con addotti endogeni come il glutatione oppure con altre reazioni chimiche che ne semplificano l'eliminazione variandone il ph e i gruppi carichi e aumentandone la solubilita in acqua.
Per quanto riguarda invece gli attacchi da agenti esterni come le onde elettromagnetiche prodotte da dispositivi come telefoni cellulari, forni a microonde e cavi dell'alta tensione, sono stati a lungo studiati e tutt'ora i risultati sono spesso controversi.
Sembra pero che l'inquinamento da onde elettromagnetiche sia comunque un fattore che possa aumentare l'incidenza di malattie genetiche.
Se il danno avviene a livello delle cellule somatiche, puo' verificarsi una cancerogenesi, oppure una morte cellulare nella zona colpita, ma quando il danno avviene nelle cellule della linea germinale allora anche dopo molte generazioni si potrà avere un fenotipo mutato portatore di malattie ereditarie anche molto gravi.
Il meccanismo di riparazione degli errori sembra assicurare una protezione efficace contro questi attacchi esogeni, garantendo la variabilita genetica.
Una copia identica del codice genetico non assicurerebbe una progenie con geni differenti che rappresenta la materia grezza per la selezione naturale, il meccanismo di riparazione pertanto ha una fedeltà di replicazione minore apportando cambiamenti casuali; questa risulterebbe essere un principio su cui si basa l'evoluzione.
Il codice genetico va inteso come un fiume di informazioni, con una porzione a monte ed una a valle, l'intero flusso non può essere interrotto, inoltre la condizione di diploidia(poliploidia) propria degli organismi piu complessi assicura che se una delle due o piu copie del gene e' corrotta in un cromosoma, l'altra copia intatta nell'altro cromosoma puo bastare per una normale sopravvivenza( vitalita dell'eterozigote).
Nei batteri che sono aploidi, e nelle mutazioni omozigote , l'unica o entrambe le copie del gene sono corrotte , portando a letalità, molto spesso le mutazioni omozigoti sono letali e recessive.
Quando una base viene eliminata o aggiunta nel codice genetico, lo schema di lettura del dna viene modificato dall'inizio della lesione fino a valle, in quanto le basi vengono codificate a triplette, l'inserzione o la delezione di basi in numero diverso da 3 o un suo multiplo genera uno spostamento nello schema di lettura, alterando tutta la sequenza.
Il codice genetico possiede dei "segnali di lettura" e molti geni sono "accesi" o "spenti" a seconda che vengano trascritti in modo massiccio oppure no.
La cellula utilizza acetilazioni e metilazioni ( addizioni di gruppi) oltre ad altri meccanismi per identificare porzioni che devono essere "accese" o "spente".
Sostanze organiche come il benzene contenuto tanto nei combustibili quanto nel fumo di sigaretta, vengono trasformate dal metabolismo in sostanze attive, che posso addizionare gruppi al dna indistintamente.
Le porzioni con gruppi addizionati possono non essere in grado di permettere alla forcina di replicazione di avanzare, col conseguente impossibilità da parte della cellula di procedere nel suo ciclo replicativo; oppure possono "accendersi" alcuni geni che normalmente dovrebbero rimanere quiescenti, innescando un processo canceroso.
Sebbene la trattazione di questi complessi meccanismi necessiti di un tempo e uno spazio assai maggiore, questo breve spunto di riflessione vuole sensibilizzare circa la costante presenza di sostanze nocive nel nostro ambiente quotidiano al quale non e' possibile sottrarsi.
L'accumulo di queste sostanze attraverso cibi, aria, e ogni altra attivita umana sono stimati per rientrare in un bilancio giornaliero ottenuto da lunghe sperimentazioni, tale che nel lungo termine ci sia un fattore di rischio calcolato accettabile per l'organismo.
L'introduzione di ulteriori sostanze esogene da parte del singolo, dovute soprattutto a stili di vita scorretti ed abitudini, incrementa il bilancio giornaliero stimato per le sostanze e i mutageni fisici calcolato.
Ne scaturisce nel medio e lungo termine un aumento della frequenza di malattie genetiche trasmissibili, e l'insorgenza di eventi di cancerogenesi.
Immaginatevi di andare a lavoro, l'abitacolo della vostra autovettura e' ricco di plastiche e derivati del petrolio, vernici epossidiche, che rilasciano sostanze chimiche nell'aria.
State fumando una sigaretta che contiene cadmio,si accumulerà nei vostri reni; state in un ingorgo nel traffico, lo smog e i raggi ultravioletti creano un effetto fotochimico e colpiscono la vostra pelle; state respirando benzene incombusto, olio di motore bruciato ed anidridi.
State percorrendo una strada fatta da bitume prodotto dal petrolio, riscaldato dal sole, rilascia sostanze organiche.
State vestendo abiti di fibre sintetiche derivate dal petrolio,i vostri capelli sono tinti da coloranti sintetici, cosi come i cibi che ingerite.
La vostra poltrona preferita,il confezionamento di quella merendina, il grano con cui è stata realizzata la pasta che avete mangiato trattato con pesticidi organofosforici vi stanno uccidendo giorno dopo giorno.
Mettiamoci qualche lampada per abbronzarsi di inverno, qualche cosmetico prodotto con cere e coloranti, verniciare nel tempo libero un cancello con una vernice antiruggine la domenica mattina;
un fast food il sabato sera, una sera in discoteca con un po di alcol come amico,
lo schermo del vostro computer, la vostra rete wireless, il vostro amato cellulare e il ripetitore sul palazzo a fianco;
Un paio di fermate di metropolitana al giorno e ci siamo ...
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