Article reference: http://www.laleva.org/it/2008/01/glutammato_il_gusto_che_uccide.html

Glutammato, il 'gusto che uccide'

Salute - Continua la battaglia del neurochirurgo Russell Blaylock
Glutammato, il 'gusto che uccide'
di Francesco Barbieri
SPAZIOSTAMPA - 24 gennaio 2008


Le eccitotossine sono presenti in molti alimenti destinati sia agli adulti che ai bambini. Ma la loro pericolosità è altissima
Se il glutammato, in tutte le sue versioni, tra le quali l'aspartame, fosse proibito immediatamente, si vedrebbe un calo ponderale di tutte le sindromi metaboliche, compresa l'obesità infantile, delle malattie neuro-degenerative e di molti tipi di tumori.

La progressione delle malattie neuro-degenerative, quali il morbo di Alzheimer, Add, Parkinson e quelle classificate prevalentemente psichiatriche, come l’autismo, è stata correlata per decenni alle intossicazioni da metalli pesanti quali piombo, alluminio, mercurio, oppure ai pesticidi ed agli erbicidi. Tutte sostanze nocive, è vero, ma nessuna delle quali è la vera colpevole del fenomeno. Il killer silenzioso, dal gusto gradevole, si chiama glutammato.

Il suo nefasto influsso sulla genesi e sulla proliferazione dei tumori è stata ampiamente dimostrata. Le eccitotossine moltiplicano le probabilità di sviluppare il cancro e, una volta innescato il meccanismo di degenerazione tissutale, le cellule esposte al glutammato monosodico sviluppano delle estensioni denominate ‘pseudopodia’, o ‘falsi piedi’, che consentono loro di mobilitarsi più velocemente creando metastasi diffuse.

Sono state certificate importanti correlazioni tra le assunzioni di glutammato, le leucemie ed i linfomi. Secondo studi condotti in Spagna, negli ultimi due anni, l’assunzione di aspartame porta ad un legame quasi indissolubile tra formaldeide e Dna, causa il tumore e lo fa sviluppare molto più rapidamente.

Tra gli alimenti maggiormente incriminati gli estratti della soia. Studi durati 25 anni sui consumatori di questi prodotti ha rivelato, in modo certo, che una semplice scansione cerebrale denotava una percentuale molto maggiore di demenza e di atrofia.

La scoperta che i ricettori del glutammato non siano presenti solo nel cervello ma, anche, in tutti gli altri organi e tessuti dell’organismo, ha scatenato una lotta tra le grandi multinazionali alimentari ed i nuovi ricercatori medici e biochimici. La Coca Cola, la Monsanto, i produttori di dolcificanti quali Nutrasweet, i produttori di dadi per brodo, e molti altri, sono intervenuti con forti pressioni sul mondo scientifico. Quello stesso sistema che le Società sovvenzionano con principeschi contributi.

Ma ciò che consente al Dottor Russell Blaylock, ed ai suoi ricercatori, di continuare i loro studi e di portarli a conoscenza delle persone è l’appartenenza al mondo accademico ufficiale, alla ricerca scientifica propriamente detta, quella che tutti gli addetti ai lavori conoscono. Non si tratta più di soli bravi, volonterosi, medici ‘alternativi’ ai margini della comunità scientifica. Si tratta di grandi studiosi che fanno parte del sistema e, coscienziosamente, ne denunciano le negligenze e l’ interessata omertà.



di Francesco Barbieri
SPAZIOSTAMPA - 24 gennaio 2008

Comments


volete dei dati scientifici? sono una biologa che studia da anni il cancro al pancreas dal punto di vista molecolare. da quando ne è stato colpito mio fratello ho cercato di capire quali potessero essere le probabili cause. sposato con una donna che usa quotidianamenti dadi e cibi pronti.. tipo 4 salti in padella per fare un esempio...ho cercato di capire se queste abitudini alimentari avessero potuto contribuire all'evento... ed ecco qui:

1) Glutamate increases pancreatic cancer cell invasion and migration via AMPA receptor activation and Kras-MAPK signaling.

Herner A, Sauliunaite D, Michalski CW, Erkan M, Oliveira TD, Abiatari I, Kong B, Esposito I, Friess H, Kleeff J.

Int J Cancer. 2011 Jan 4. [Epub ahead of print]


2) Glutamate receptor GRIA3--target of CUX1 and mediator of tumor progression in pancreatic cancer.

Ripka S, Riedel J, Neesse A, Griesmann H, Buchholz M, Ellenrieder V, Moeller F, Barth P, Gress TM, Michl P.

Neoplasia. 2010 Aug;12(8):659-67.

e questi sono solo due dei 143 articoli che è possibile trovare su pubmed.org digitanto pancreatic cancer and glutammate.




Ragazzi ma stiamo scherzando!? Avete visto lo speciale di ieri sulle droghe alle 23.30!?!?
La CARENZA di glutammato nel cervello da i sintomi qui descritti come ASSUNZIONE del glutammato...
Per intenderci in questo articolo BASANDOMI SOLO SU QUELLO DETTO DAGLI SCIENZIATI DELLO SPECIALE,

In parole povere in questo articolo c'è scritto che non è l'acqua che spegne il fuoco ma il fuoco che spegne l'acqua!



I cinesi lo usano da millenni, e mi sembra che siano in parecchi!
Se facesse davvero male l'OMS l'avrebbe già messo al bando.
VOgliamo parlare di tutti gli alimenti che stanno facendo comparsa 'senza glutammato'?
Fanno pena.



probabilmente fa male aggiungendone a quello che si trova in natura perciò èla quantita usata individualmente



sono seriamente dispiaciuto nel vedere quanta gente sia così manipolabile....personalmente fate ridere....mi riferisco a chi diffonde questa idea sbagliata..meno male che qualcuno abbia blastato questa disinformazione...il glutammato monosodico è un aminoacido che l'uomo assume tranquillamente come tutti gli altri 19 aminoacidi.....per chi non lo sapesse,come la maggior parte di inetti che non pensa che hanno scritto qui,gli aminoacidi sono importanti per sintetizzare proteine che ci fanno vivere...l'uomo lo ha sempre assunto stando praticamente dappertutto....viene aggiunto per insaporire gli alimenti scadenti come dadi e carni in scatola ma la qualità scadente degli alimenti viene imputata e non il glutammato....informatevi prima di parlare..
ps:beh se adesso i vegetariani hanno pure da ridire sulle proteine vegetali allora cibatevi di ombre....così almeno vi estinguete....vorrei tanto sapere perchè una persona dovrebbe essere vegetariana....forse ha fatto una lobotomia e non ragiona più....mi fate ridere inetti non pensanti.



In questo articolo mancano le fonti delle notizie nonchè una bibliografia utile ad approfondire l'argomento.
Per contro vorrei consigliare questo articolo:
http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/01/30/pomodori-umami-al-glutammato/

Non metto in dubbio che avvenga un costante avvelenamento della popolazione perpetrato dall'industria alimentare ma ci và più professionalità quando si forniscono certe notizie.




Uno straccio di fonte, dico una, per sostenere simili affermazioni ?

Mi ci metto anche io.. lo sapete che gli asparagi fanno venire il tumore alla vescica ? Quando fate pipi, e sentite odore di asparagi, il danno è già fatto! Lo confermano insigni studiosi e ricercatori famosi, dei quali ovviamente non farò menzione dato l'esiguo spazio a disposizione in questo frontespizio.



Dovreste vergognarvi a pubblicare notizie simili. Questo è terrorismo disinformato, altro che associazione per la libera scelta e la corretta informazione. Mettete ben chiari i riferimenti bibliografici ed i testi che citate a sostegno delle vostre affermazioni e forse si potrà discutere



E' stato fatto uno studio sulla salute dei cinesi, grandi consumatori di glutammato?
O vi sono delle predisposizioni legate alla razza che riducono i danni?



Purtroppo il glutammato esiste da millenni e state facendo allarmismo inutile, senza aver nessuna conferma dal mondo della scienza.



Anche io come la Sig.ra Filice utilizzo prodotti alla soia quali yogurt bevande etc.. Potrei avere una panoramica sui derivati ?

Grazie Igor



Salve ho letto sul vostro articolo del Glutammato, ne sono sconvolta naturalmente, per la poca tutela che abbiamo da parte dello stato per la nostra salute. Diventa quindi evidente il far da se tramite l'erudizione, è diventato un dovere verso noi stessi, un'obligo. Io sono vegetariana e faccio uso regolare di soia nelle varie preparazioni. Compro tutto in erboristeria. Vorrei sapere (sono in allarme)se la soia è fra i prodotti incriminati oppure ho dedotto in modo sbagliato, e i derivati della soia sono altro? Io faccio uso dei budina alla soia del tofu, seten temphen, ecc. Gradirei una risposta se possibile al mio indirizzo di posta elettronica. Grazie G.F.



ok buona e interessante la informazione grazie