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SANITA': Stop decreto vaccini; Interrogazione Di Pietro

COMUNICATO

5/09/2008:.

Il TAR Lazio Sez. 3 Quater, con ordinanza depositata in data odierna ha accolto il ricorso dell'AMEV ed ha sospeso l'esecutività dell'art. 3 co. 1 del decreto Min. Salute 3 aprile 2008 in materia di risarcimenti per lesioni da vaccinazione, bloccando i pagamenti delle annualità decennali arretrate poiché privo di graduatoria e per altri profili di legittimità.

Il sottoscritto Avv. Marcello STANCA, in qualità di Presidente dell'AMEV, Associazione Malati Emotrasfusi e Vaccinati di Firenze, esprime soddisfazione per la rapidità con la quale il Tar Lazio ha esaminato ed accolto la nostra richiesta di sospensiva poichè il decreto emesso dall'ex Ministro Livia Turco creava gravissimo pregiudizio ai dannegiati da vaccinazione più gravemente colpiti, ai quali veniva negata ogni priorità, ed ai genitori dei deceduti che addirittura non sono neanche menzionati.

Sono consapevole del disagio e del ritardo che verrà provocato a coloro che speravano in una pronta liquidazione e ripartizione dei 30 milioni di euro disponibili, ma il Tar Lazio ha convenuto che l'Amministrazione, in una platea di danneggiati di varie gravità, non può comportarsi per i pagamenti con la stessa cecità e casualità degli effetti collaterali da vaccino che hanno colpito a caso 580 persone beneficiarie del decreto annullato. Spero che buona parte dei danneggiati, costretti ad una ulteriore attesa, comprendano la necessità oggettiva di una graduatoria trasparente, finalmente imposta all'Amministrazione, con il controllo del Ministro della Funzione Pubblica.

Il Presidente AMEV

AVV. MARCELLO STANCA

SANITA': STOP DECRETO VACCINI; INTERROGAZIONE DI PIETRO

(ANSA) - ROMA, 26 SET - Dopo la decisione con la quale il Tar del Lazio, il 5 settembre scorso, ha sospeso i pagamenti degli arretrati decennali (per circa 35 milioni di euro) a 580 persone vittime di danni da vaccinazione obbligatoria, motivando la decisione con l'assenza di una graduatoria di gravità delle condizioni degli aventi diritto, Antonio Di Pietro ha presentato un'interrogazione parlamentare a risposta scritta al ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. A renderlo noto è il presidente dell'Associazione malati emotrasfusi e vaccinati (Amev) di Firenze, l'avvocato Marcello Stanca, che ha assistito l'associazione per il ricorso al Tar del Lazio, che ha prima annullato il decreto dell'ex ministro Livia Turco che regolava le liquidazioni degli indennizzi, e poi sospeso i pagamenti per l'assenza della graduatoria di gravità imposta dal Consiglio di Stato. Di Pietro, dopo avere illustrato i passaggi temporali della vicenda, chiede al ministro "quale è stato il motivo dell' esaurimento dei fondi e della mancata esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato" nonché se intenda "mettere a regime - si legge nell'interrogazione - il pagamento dei risarcimenti ad iniziare dalla compilazione della graduatoria di gravità degli aventi diritto, e quali iniziative intenda assumere per finanziare adeguatamente gli indennizzi a favore dei soggetti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie".(ANSA).