L'allarmismo dell'SSN sul calo delle vaccinazioni
Le considerazioni dell'Avv. Roberto Mastalia alla lettura del seguente articolo allarmistico dell'SSN:
http://www.tgcom24.mediaset.it/salute/in-calo-le-vaccinazioni-obbligatorie-dei-bimbi-l-allerta-del-ministero-salute_2093360-201502a.shtmlIl Ministero della Salute se ne esce fuori lamentando la diminuzione delle vaccinazioni entro due anni, considerandola un "problema serio di sanità pubblica".
Questo sarebbe un problema serio di sanità pubblica? Adesso se ne escono fuori?
Pensiamo invece:
- Dove sono le istituzioni - Ministero della Salute, AIFA, ISS etc. - quando vengono immessi e mantenuti per anni in commercio PRODOTTI DIFETTOSI E/O CONTAMINATI?
- Dove sono le istituzioni quando vengono predisposti piani vaccinali comprendenti TROPPE VACCINAZIONI, vaccinazioni INUTILI, immotivatamente CONIUGATE, inspiegabilmente troppo PRECOCI e complessivamente IRRISPETTOSE della fragilità immunitaria dei bambini come di alcuni adulti senza l'effettuazione di necessari ESAMI PREVACCINALI?
- Dove sono le istituzioni quando vengono promosse e perpetrate campagne vaccinali palesemente inutili e dannose, oltre che costose, come quelle contro l'HPV e soprattutto quelle ANTINFLUENZALI?
- Dove sono le istituzioni quando, alle legittime richieste degli interessati o dei genitori di essere correttamente informati sia sui benefici che sui rischi conseguenti alle vaccinazioni, il SSN forniva ai genitori stessi INFORMAZIONI FALSE E/O DISTORTE?
- Dove sono le istituzioni quando, prima della vaccinazione, il personale medico NON EFFETTUA UNA CORRETTA ANAMNESI PREVACCINALE e non si attiene alle indicazioni di legge?
- Dove sono le istituzioni quando, a fronte di migliaia di bambini ed adulti che mostrano segnali di reazione avversa, medici e pediatri - per ignoranza o ipocrisia - tranquillizzano i genitori dicendo loro che non è nulla OMETTENDO DI INOLTRARE LA DENUNCIA DI SOSPETTA REAZIONE AVVERSA?
- Dove sono le istituzioni quando il SSN fa attendere inspiegabilmente mesi o addirittura anni per riconoscere la disabilità del bambino facendo rimanere i genitori in una sorta di limbo e RITARDANDO COLPEVOLMENTE L'INIZIO DELLE TERAPIE?
- Dove sono le istituzioni quando migliaia di famiglie e di interessati chiedono invano di poter avere terapie mediche, logopediche, cognitivo-comportamentali, nutrizionali etc. per poter curare i propri figli e le COSTRINGEVANO A RIVOLGERSI A PROFESSIONISTI PRIVATI SPENDENDO DENARO PROPRIO per avere ciò che in un Paese civile dovrebbe essere garantito? Oltretutto, definendo tali professionisti privati, gli unici a dare risposte concrete, come una sorta di ciarlatani?
- Dove sono le istituzioni quando, dapprima le USL ed oggi l'INPS, illegittimamente, non concedono alle famiglie ed agli interessati l'INDENNITA' DI ACCOMPAGNAMENTO, trattando tutti come fossero fasi invalidi (soprattutto , guarda caso, quelli che non lo sono!) costringendole a rivolgersi a legali per ottenerla giudizialmente?
- Dove sono le istituzioni quando, illegittimamente e sotto indicazioni dello stesso MIUR, gli Uffici scolastici Regionali, Provinciali e le direzioni didattiche non garantiscono la presenza di INSEGNANTI DI SOSTEGNO in rapporto 1:1 per l'intero orario settimanale delle lezioni costringendo le famiglie a rivolgersi ad un legale per cercare di ottenere una tutela in via giudiziale?
- Dove sono le istituzioni quando, illegittimamente, non viene garantita la necessaria presenza di un ASSISTENTE SCOLASTICO E/O DOMICILIARE costringendo, anche in questo caso, le famiglie a rivolgersi ad un legale?
- Dove sono le istituzioni quando, per il meccanismo esistente, vengono assegnati insegnanti di sostegno ed assistenti spesso impreparati ed insensibili, incapaci di stabilire anche solo un collegamento empatico prima ancora che di garantire quell'apporto professionale per il quale sono pagati e che non attendono altro che la fine dell'anno scolastico?
- Dove sono le istituzioni quando le famiglie, proprio a causa della deficienza dei servizi di cui sopra, chiedono invano la concessione di un ASSEGNO DI CURA E DI SOSTEGNO ovvero dell'assistenza indiretta per far fronte alle necessarie spese preferendo continuare a foraggiare "carrozzoni" inutili se non addirittura dannosi ma utili per ottenere voti?
- Dove sono le istituzioni quando le famiglie e le scuole chiedono invano i necessari AUSILI, DIDATTICI E NON?
- Dove sono le istituzioni quando in alcune scuole insegnanti e dirigenti scolastici incapaci ed insensibili si ostinano a non voler far accedere terapisti privati e con essi metodi che consentirebbero ai bambini di poter avere un reale accesso al diritto allo studio nascondendo dietro il "prezzemolo" della tutela della privacy (valida, per gli ignoranti, ogni qual volta non si voglia concedere qualcosa) e delle proprie prerogative professionali didattiche in realtà l'esigenza di non essere "controllati" nella loro incapacità?
- Dove sono le istituzioni quando, per mesi o anni, si leva alto il grido di dolore di genitori incapaci, purtroppo, di fronteggiare le tante, troppe difficoltà connesse con la grave disabilità dei loro figli giungendo talvolta, in un gesto disperato troppe volte visto negli ultimi anni, a togliersi e/o a togliere ai propri figli la vita?
- Dove sono le istituzioni quando vengono immessi in commercio farmaci, protesi etc. senza i necessari controlli di legge come troppo spesso accaduto anche nel recente passato?