Johnson & Johnson, "il fuorilegge più ammirato d'America"
Johnson & Johnson, "il fuorilegge più ammirato d'America".
L’Huffington Post Highline lancia “Il fuorilegge più ammirato d’America”, l’incredibile storia di come la più grande azienda farmaceutica degli Stati Uniti, la Johnson & Johnson, abbia messo a disposizione di bambini e anziani un potente farmaco antipsicotico, inizialmente destinato alla cura dei disturbi psichici, violando le restrizioni della Food and Drug Administration (Agenzia per gli alimenti e i medicinali).
La storia, divisa in 15 parti, spiegherà come il team di scienziati e i dirigenti dell’azienda abbiano deciso di manipolare i numeri di uno studio che dimostrava che il farmaco, il Risperdal, metteva i ragazzi a rischio di sviluppare seni ipertrofici (Austin Pledger, un ragazzo autistico dell’Alabama, arrivò a una quarta abbondante). Parlerà di come la Johnson & Johnson distribuì delle costruzioni “Lego” promozionali ai pediatri così da renderli più disposti a prescrivere il Risperdal ai bambini con disturbi del comportamento, anche se l’azienda era stata ripetutamente messa in guardia sulla commercializzazione del farmaco ai più piccoli. Nel giro di vent’anni, il Risperdal diventò un vero e proprio successo per la società, sebbene i costi delle azioni legali avessero raggiunto i tre miliardi di dollari.
Guarda la prima puntata dell'inchiesta "Il fuorilegge più ammirato d’America": "Il credo dell'azienda"
L’autore della storia è Steven Brill, uno dei più importanti e stimati giornalisti americani di oggi. Nel 2013, ha pubblicato un racconto di 24.000 parole, apparso sul Time magazine, che spiegava con dovizia di particolari le ragioni del costo esorbitante delle cure mediche negli Stati Uniti. La sua storia vinse il National Magazine Award for Public Interest e fu poi arricchita fino a diventare un bestseller, “America’s Bitter Pill”. (La pillola amara dell’America)
Nella sua storia per l’Huffington Post Highline, Steven conduce il lettore nel mondo dell’industria farmaceutica americana, attingendo a migliaia di pagine di documenti, email e interviste. Capirete come i farmaci vengono prodotti e immessi sul mercato e chi sono le persone dietro queste decisioni fondamentali. Tra i protagonisti della vicenda c’è anche un coraggioso rappresentante delle vendite e talpa all’interno della Johnson & Johnson che, indossando una microspia, registrò un meeting dei vertici dell’azienda. Ma c’è anche Alex Gorsky, capo della divisione vendite del Risperdal ai tempi delle indagini e attuale presidente e AD della Johnson & Johnson. Questi colossi, le cui amministrazioni sembrano apparentemente impenetrabili, sono raramente messi a nudo in questo modo. È avvincente.
Per spiegarvi le ragioni delle decisioni prese in quell’occasione e mostrarvi i meccanismi interni dell’industria farmaceutica americana, racconteremo la storia nel dettaglio, in maniera dickensiana, un capitolo alla volta per 15 giorni. È giusto che sappiate chi erano le persone coinvolte nella vicenda, che vediate in che modo abbiano influenzato il sistema nel corso degli anni, che capiate quanto sia difficile per le persone colpite, vittime della Johnson & Johnson, ottenere anche la minima vittoria. Vogliamo che il progetto sia il più democratico possibile. Quindi, metteremo a disposizione la documentazione più importante, così che possiate avere il quadro completo e decidere da soli se siamo stati giusti e imparziali. La speranza è quella di creare una nuova esperienza di lettura. Un’esperienza che unisca la profondità di un libro all’interattività e all’immediatezza del web.
Fonte: http://www.huffingtonpost.it/2015/09/16/johnson--johnson_n_8144154.html