Medici che non si vendono
Medici che non si vendono
L’associazione NoGraziePagoIo è costituita quasi interamente da operatori sanitari. Non accettano nulla dalle case farmaceutiche e rispettano un codice di comportamento che dovrebbe essere la regola, non l’eccezione.
Ma purtroppo sono pochi gli operatori sanitari e i medici che decidono per scelta di stare lontano dai conflitti di interesse o dalle blandizie delle case farmaceutiche. Ma i NoGraziePagoIo non si arrendono e mettono a disposizione un bollettino di informazione che noi diffondiamo ai nostri lettori, pregandovi di leggerlo perchè riporta le denunce di chi dentro all’ambiente ha deciso di ribellarsi al sistema.
«Difficile però ottenere i risultati che desideriamo (per esempio, che le associazioni professionali eliminino i loro legami con l’industria della salute per una formazione indipendente da interessi commerciali) se continuiamo a raccontarcela tra noi – dicono i NoGraziePagoIo - È necessario uscire dal nostro ambito professionale per dialogare con la sempre invocata e spesso fantomatica società civile. Se molti cittadini o gruppi di cittadini, indipendentemente dalla loro posizione nella società, chiedessero le stesse cose che chiediamo noi, ed esercitassero la dovuta pressione su chi di competenza, le nostre chances di successo aumenterebbero, a beneficio della salute di tutti. Ben venga quindi l’appello di un gruppo di mamme sarde contro la pesante interferenza dell’industria su un congresso pediatrico: merita la nostra prima pagina. E la seconda pagina, ma sotto lo stesso titolo, la merita una protesta di alcuni gruppi di mamme contro una trasmissione televisiva, e la ditta di prodotti per l’infanzia che la produce, che squalifica il ruolo delle Ostetriche asservendole alle pretese del mercato e del marketing».
Buona lettura, il bollettino è qui allegato in pdf, scaricabile.