Successo per il convegno "Vaccinazioni: non un atto di fede"
Successo per il convegno "Vaccinazioni: non un atto di fede"
Dati, informazioni, grande attenzione da parte del pubblico per il convegno "Vaccinazioni: non un atto di fede" che ha visto sabato 20 febbraio il tutto esaurito al cine-hall Odeon di Firenze.
Terra Nuova vuole ringraziare di cuore tutti coloro che sabato 20 febbraio hanno preso parte al convegno che si è tenuto a Firenze su un tema di grande interesse per la cittadinanza e che oggi vede non poche tensioni.
Fondamentale per i contenuti è stata la collaborazione con Assis, Associazione di studi e informazione sulla salute. E un grazie va alla redazione tutta di Terra Nuova, che ha unito le forze perché l’organizzazione funzionasse al meglio.
Informiamo che gli atti del convegno verranno inviati a tutti i presenti e saranno disponibili nella nostra libreria online terranuovalibri.it una volta terminata la trascrizione degli interventi.
«Quello di sabato è stato per Terra Nuova un punto di arrivo, ma anche l'inizio di un percorso - ha spiegato il vicedirettore di Terra Nuova, Nicholas Bawtree - E’ un punto di arrivo perché ci siamo resi conto che, dopo quasi quarant’anni di impegno appassionato per divulgare uno stile di vita eco-sostenibile, Terra Nuova è diventata un punto di riferimento in Italia su questo fronte. Si tratta di un grande privilegio, ma anche di una grande responsabilità. Cerchiamo ogni giorno di essere all'altezza di questo ruolo quando lavoriamo con passione per creare il nuovo numero della rivista o un nuovo libro. E’ l’inizio di un percorso perchè speriamo che questo congresso sia il primo di una serie di incontri su temi importanti che riguardano tutta la comunità».
«La grande partecipazione di sabato è il chiaro segno di un bisogno diffuso di informazione e del rapporto talvolta difficile tra i cittadini e le istituzioni sanitarie - ha aggiunto il vicedirettore di Terra Nuova - Quello dei vaccini è un tema delicato e complesso, di enorme attualità e interesse, in particolare per i genitori, che sono preoccupati da quello che si sente dire sulla potenziale pericolosità di certe malattie da una parte, e di alcuni vaccini dall’altra, e che pertanto cercano risposte. Terra Nuova ha sentito doveroso aprire un confronto su questo argomento, portando sul palco oggi medici e operatori che negli ultimi anni hanno sollevato dubbi, rilevato criticità, ipotizzato rischi sull’attuale utilizzo della vaccinoprofilassi di massa o comunque di alcune vaccinazioni, affinché possano mostrare pubblicamente le proprie conclusioni e dimostrare che queste si fondano su studi ed evidenze scientifiche. La speranza è che questo susciti l’attenzione dei medici e degli studiosi che sostengono l’importanza e la sicurezza dell’immunoprofilassi attiva di massa e soprattutto la loro disponibilità ad un prossimo confronto magari in questo stesso luogo. Terra Nuova ha fatto un primo tentativo nella direzione del dialogo: abbiamo invitato a questo congresso numerosi rappresentanti delle istituzioni sanitarie, ma non siamo riusciti ad averli qua. Siamo però certi che ci sia lo spazio per un confronto serio e pacato, nella consapevolezza che non esistono verità assolute e che è sempre utile, per non dire necessario, confrontarsi liberamente e nel pieno rispetto delle opinioni dell’altro. Iniziamo quindi questo percorso, augurandoci di rafforzare ulteriormente l’alleanza tra cittadini consapevoli, organi di informazione indipendenti e luoghi di libera espressione, per trovare insieme soluzioni concrete alle piccoli e grandi questioni del nostro tempo. Senza smettere mai di farci delle domande».