Gentile Direttore,
Domenica 18 Ottobre u.s. sulla rete mediaset “ Italia 1” è andato in onda un nuovo programma “OpenSpace”, dove, con serietà e professionalità giornalistica si sarebbero dovuti mettere in luce varie problematiche sul problema dei vaccini, portando a confronto i vari specialisti del settore.
Dopo essere stato personalmente avvisato dal Dott. Stefano Montanari sulla "manipolazione" del servizio, ho seguito il programma e potrei dire che è stato un servizio spregevole, fatto con scarsa professionalità, in quanto i giornalisti, degni di questo nome, dovrebbero mantenere le distanze da simili personaggi. Dopo aver visto tutto il servizio ho trovato doveroso postare un commento nella pagina delle Iene presente sul network Facebook. Ovviamente il mio commento non è stato gradito visto che sistematicamente è stato cancellato.
E’ palese agli occhi di tutti la manipolazione del servizio vista la tranquilla complicità con la quale la signora Alice Pignatti dialogava con la professoressa Susanna Esposito.. Conflitto di interessi? Guarda caso la ”professoressa” Susanna Esposito pare abbia ricevuto vari finanziamenti per attività di ricerca dalle aziende farmaceutiche Crucell, GSK, Medimmune, Novartis, Pfizer, Roche, mentre l’interlocutrice, la Sig.ra Pignatti è stata la promotrice di una raccolta firme a favore dei vaccini. Nessun dibattito ma una evidente complicità. Entrambe appoggiavano la tesi altrui senza minimamente valutarne i pro e i contro.
A parer mio, i vaccini attuali non sono assolutamente validi, se non pericolosi, in quanto testati su cavie animali che nulla hanno a che vedere con la specie umana. Vorrei far presente che, una volta, i vaccini venivano preparati isolando il “virus” creandone l’antivirus specifico. Al giorno d’oggi, per meri motivi commerciali,le aziende farmaceutiche sintetizzano chimicamente il vaccino senza alcuna garanzia di copertura. Oltretutto negli stessi vaccini sono presenti additivi chimici quali Tween 80, Triton X-100, Nonoxynol-9, alluminio, l’adiuvante AS04 o con il convenzionale sale di alluminio, che potrebbero incidere negativamente, anche a distanza di anni, sul nostro sistema organico. Qualsiasi vaccino, per perfetto che sia, risulterà efficac solo per l’antigene per cui è stato ideato; qualora il "bersaglio " muti, come accade solitamente per i virus influenzali, esso risulterà totalmente inefficace. Da non sottovalutare che le “risposte” individuali sono sempre differenti da soggetto a soggetto anche in virtù delle varie patologie personali. Anche la metodica di somministrazione potrebbe essere contestata. La maggior parte dei vaccini è iniettata per via parenterale. Tutto ciò potrebbe risultare poco vantaggioso in quanto l’iniezione non è l’usuale porta d’entrata della maggior parte degli antigeni patogeni contro cui la vaccinazione è diretta. Eventualmente sarebbe da preferire la via orale.Facciamo un esempio. Nella stessa classe convivono i vostri figli vaccinati ed il mio non vaccinato.Visto che i vostri figli dovrebbero essere immuni da eventuali contagi quale problema vi potrebbe creare il mio? Ci sarebbe, quanto meno, da discutere…! A mio parere, la trasmissione è parsa una becera "televendita mediatica".
Fonte: http://www.internationalpost.org/contents/VACCINI_2867.html#.V0WRzGbVsUF
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