Il denaro è uno strumento per facilitare lo scambio.
Il denaro segue, come tutto il resto su questo piano fisico, i principi di yin e yang. Vi è denaro "duro" (yang), e denaro "soft" (yin). In questo momento, il mondo è dominato dal denaro yang. Lo scopo di questo articolo è di convincervi che bisogna trovare un migliore equilibrio in materia di scambio e di economia.
Ma servono veramente i soldi?
Ci sono due sistemi che sono stati utilizzati e che, in qualche misura, sono ancora in uso oggi, che ci permettono di scambiare i frutti della nostra fatica e quelli dei quali ci appropriamo dalla natura, senza l'uso del denaro.
C'è il dono, che non richiede un immediato ritorno. In realtà, non è così semplice. Alcuni doni vengono dati liberamente senza alcuna aspettativa di ritorno, ma se stiamo parlando di una "economia del dono", di solito l'aspettativa è che tutti, in un modo o nell'altro, stiano al gioco. Ciò significa che uno non può solamente ricevere. Anche in una economia del dono, vi è una certa aspettativa che tutti i partecipanti tirino il loro peso, nel senso che partecipino e a loro volta donino. Le persone che si limitano a ricevere e non dare mai si troveranno emarginate, ed è giusto così. I flussi hanno bisogno di essere equilibrati. Se si ha solo afflusso (ricezione) e non si arriva mai alla parte di deflusso (la donazione), le cose tendono a bloccarsi. L'afflusso si fermerà prima o poi. Il punto è che, anche in un'economia del dono, il principio dello scambio non può essere violato impunemente.
Sacred Economics with Charles Eisenstein - A Short Film from Ian MacKenzie on Vimeo.
Poi c'è il baratto. Anche in un'economia di baratto non abbiamo bisogno di soldi. Lo scambio è diretto. Le esigenze di uno si abbinano con le offerte di un altro. E' piuttosto difficile a volte per trovare una contropartita, e non è sempre possibile, ma il baratto è stato con noi nel corso della storia. Ci è servito nelle situazioni in cui il denaro non era disponibile o il suo uso non era pratico. Oggi, ci sono varie iniziative per rilanciare l'economia di baratto. I computer forniscono uno strumento migliore per mettere insieme le offerte e le esigenze. Alcuni di questi strumenti semplicemente consentono di scegliere tra un numero maggiore di offerte diverse. Altri estendono il concetto di baratto da uno scambio diretto uno-a-uno ad una cerchia di scambi collegati a catena. A dà a B, che dà a C, che dà a D, che a sua volta dà ad A. cerchio chiuso. Il baratto però ha un grosso problema perché in genere non ha la dimensione temporale. Non è facile, in un'economia di baratto, ricevere qualcosa oggi per dare magari la prossima settimana, o fornire i vostri frutti a qualcuno oggi, quando in realtà non necessitate niente di loro subito. Questo è dove il denaro entra in gioco ..
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